Danguard LEGO GX-62 Bandai, Danguard LEGO Bandai

Danguard LEGO Bandai

Danguard LEGO GX-62 Bandai, il Danguard Soul of Chocokin in mattoncini LEGO!

Appassionati di modellismo robotico anni ’70 – ’80, ecco a voi il Danguard LEGO GX-62 Bandai!

Dopo aver realizzato il Danguard LEGO da 40 cm, abbiamo acquistato altri kg. di “mattoncini” e abbiamo Costruito un nuovo Danguard ispirandoci al famoso GX-62 Soul of Chogokin Bandai .

Proprio così, il nuovo modellino della LEGO è stato progettato prendendo come riferimento il modello della Bandai della linea “Soul of Chogokin”.

Nel caso non lo sapessi, la linea “Soul of Chogokin” della Bandai comprende modellini robot da collezione, costruiti con parti in metallo e plastica.

Anche il nostro modellino, ovviamente è trasformabile nel mitico satellizzatore – l’enorme astronave in cui era “settato” il Danguard quando partiva dalla base Yasdam.

Per realizzare il nostro modello trasformabile da 35 cm., abbiamo utilizzato sia i mattoncini LEGO originali che mattoncini LEGO “cinesi”. Questa scelta è stata dettata soprattutto da motivi di “budget”, poichè i LEGO I “originali” sono molto piu’ costosi di quelli “fake”.

Il risultato, tuttavia, è stato ugualmente soddisfacente perchè entrambe le tipologie di mattoncini si sono attaccate alla perfezione!

Danguard LEGO Bandai: piu’ “slanciato” rispetto al Danguard LEGO “vintage”

I collezionisti piu’ attenti noteranno che questo robottone ha una figura piu’ “slanciata” rispetto al primo Danguard LEGO che abbiamo realizzato.

Quest’ultimo, infatti, ha una aspetto piu’ “tozzo”, molto simile al Danguard vintage visto nel noto anime televisivo.

Il Danguard LEGO Bandai, invece, ha una figura piu’ “slanciata” con la vita piu’ “sottile”, del tutto simile, nelle proporzioni, all’omonimo modellino in metallo della Bandai.

Danguard LEGO Bandai Vs Danguard LEGO “vintage”

Ed eccoci finalmente al confronto! In basso potete ammirare il Danguard LEGO Bandai davanti al Danguard GX-62 … molto simili, vero?

Particolarmente carina l’immagine in cui entrambi i modellini robot si tolgono il casco e lo sistemano sopra al braccio destro.

Indimenticabile il particolare della testa “pelata” del Danguard quando si trasformava in satellizzatore in robot e viceversa.

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